“Ciò che il bruco chiama la fine del mondo,
per il resto del mondo è una farfalla.”
(Chuang Tzu)
Guardando questi filmati in time-lapse che ritraggono la decomposizione di differenti animali, è facile capire come la vita e la morte non siano due estremi opposti, ma siano in effetti lo stesso identico processo all’opera, yang e yin che si compenetrano e nascono l’uno dall’altro, in un movimento di danza. Ed è un fiorire, che vediamo in questi filmati, uno sbocciare di nuova vita, un mutare di forme che, se superiamo per un attimo il disgusto che il tabù della decomposizione esige da noi, non può che farci sorridere e alleggerire la nostra mente.
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Questi video, seppure raccapriccianti, rappresentano un concetto fondamentale della vita: la trasformazione che neppure la morte ferma.Credo che noi tutti abbiamo il preconcetto della morte come qualcosa di immutato e immutabile, ma ciò non è vero. Vedere questi video magari disturberà all’inizio, ma credo che dopo un po’ ci si abituerà alla visione e si vedrà la bellezza della vita.