Reborn Dolls

Nata all’inizio degli anni ’90, e presto divenuta di vaste proporzioni, la “moda” delle Reborn Dolls si è da tempo affermata anche da noi. Si tratta di bambole modificate a mano, attraverso un lungo processo artistico, per renderle il più realistiche possibili.

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Il processo di modificazione, chiamato reborning, consta in varie fasi in cui la pelle viene dipinta in successivi strati, per simulare la presenza delle vene e donare la giusta texture alla cute della bambola; i capelli e le sopracciglia vengono inserite una alla volta mediante un apposito ago, e le narici vengono lasciate aperte per permettere al bambolotto di “respirare”. Alcuni reborners (gli artisti di questa pratica) arrivano ad aggiungere all’interno della bambola un simulatore di battito cardiaco.

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Il reborning, nato come forma d’arte di nicchia, è divenuto col tempo sempre più popolare, tanto che diverse industrie di settore hanno cominciato a produrre dei kit di bambole da assemblare e modificare.

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Queste bambole iperrealistiche sono trattate come dei veri e propri bambini. La maggioranza dei collezionisti di Reborn Dolls infatti è costituita da donne, spesso anziane, che hanno perso un figlio, non ne possono avere, o hanno subito il trauma dell’aborto. Le Reborn Dolls sono quindi accudite, coccolate, messe a letto, nutrite, perfino portate in giro in carrozzina, come se fossero vive e reali. Anche l’acquisto online è usualmente proposto come un’adozione, più che una mera compravendita, e le bambole sono spesso corredate da finti certificati di nascita.

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Nella polemica che inevitabilmente è sorta, molti psicologi hanno sottolineato l’importanza terapeutica che potrebbero rivestire queste bambole nell’elaborazione del lutto: altri sostengono che sostituire il figlio morto con una bambola non sia di alcuna utilità per chi deve venire a patti con una triste realtà. Accudirle, infatti, potrebbe addirittura favorire la produzione di ossitocina, proprio come un bambino vero, causando così nella “madre” un forte attaccamento.

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Che sia una dolce illusione, o una fissazione maniacale, sembra proprio che delle reborn dolls si avvertisse il bisogno: le vendite su internet sono in costante crescita, nonostante il prezzo di certo non popolare (si va dai 300 alle diverse migliaia di dollari).

P.S. Se vi pare che queste bambole abbiano qualcosa di sinistro e inquietante, niente paura. Questo effetto è chiamato uncanny valley: secondo questa teoria, gli oggetti inanimati che raffigurano esseri viventi susciterebbero la nostra simpatia solo fino ad una determinata soglia di realismo, oltre la quale sarebbero percepiti come “troppo reali” e innaturali, e provocherebbero repulsione.

27 comments to Reborn Dolls

  1. Marisa says:

    Salve,
    Hai bambole reborn femminuccie da adottare?? se si, aspetto una tua risposta.

  2. Daniela says:

    Con la massima urgenza cerco donna che ha acquistato reborn perché non ha potuto avere figli et similia per intervista di tutto rispetto.
    Grazie.

  3. Sara says:

    Ciao, avresti delle bambole disponibili da adottare??? Aspetto una tua risposta…grazie

    P.S.
    Mi comunicheresti anche il prezzo??? grazie mille

  4. Sono meravigliose,le realizzo da anni e non ci trovo nulla di macabro,anzi!lo trovo un tentativo di celebrare la maraviglia di una nascita,aiutandosi con mezzi artistici che la tecnica reborn ci mette a disposizione.
    Fra le le mamme adottive
    delle mie creazioni non sono persone problematiche,sono semplicemente collezioniste o amanti
    dei bambini,le comprano perchè magari assomigliano alla nipotina,ai loro figli quando erano piccoli,oppure semplicemente perchè le apprezzano come creazioni artistiche.
    Mi è capitato che, chi avesse subito la perdita di un filgio o non ne avesse potuti avere,fosse turbato e infastidito nel vedere le reborn e mi chiedesse di allontanarle.
    Ho rispettato la loro sensibilità naturlamente…
    Il mio sito:

    wwww.wix.com/dreamangelsnursery/reborn

  5. valentina says:

    ciao volevo chiederti se hai femminuccie da adottare???
    E naturalmente mi sarebbe molto utile sapere il prezzo…
    grazie ciao…

  6. selene says:

    Non credo che sia soltanto 1 istinto materno mancato a spingere i possessori di queste bambole. Sono tenere, belle, ben eseguite, comode da tenere in mano, replicano la bellezza e dolcezza dei neonati senza le cose sgradevoli (cambio pannolino, scorregge, pianti, ruttino, vomito, febbre, vaccinazioni, capricci)
    le bambole in questione possono piacere a donne ma anche a bambine, che gradiscono peluche, bambolotti, cuccioli, tutto ciò che è morbido, caldo, affettuoso. Anche alla mia gatta piacciono i bambolotti pelosi, glieli avvicino e fà le fusa

    • Alice in the Real World says:

      Cara Selene, purtroppo molte ‘mamme’ di reborn vogliono proprio anche cambiare pannolini e via di questo passo, ci sono video in cui si insegna a riprodurre la popò da mettere sul pannolino (qualche volta usano la nutella), in molti gruppi fb questa pratica è confermata così come altri comportamenti che sono in tutto e per tutto le cose sgradevoli che si fanno coi bambini veri…
      Cerca su google ‘il mio bimbo speciale’ e capirai…
      Ciao

  7. antonia says:

    voglio acquistarno una quanto mi costa? dove posso trovarle x ammirarle? io sono affascinata dalla loro bellezza VIVA …………………

  8. antonella says:

    sono fantastiche io ne ho 2 e non ci gioco ,ne le cambio il pannolino o quant’altro ,semplicemente x amore dei bambini le adoro e in futuro n vorrei una in silicone ma costano tantissimo e poi bisogna trovare un’artista che le sa fare bene come quelle americane che sono un sogno ,ciao grazie !

    • salve, non sono assolutamente d’accordo con il servizio giornalistico
      io da anni realizzo bambole da collezione tra queste anche le bambole reborn che sono bambole dipinte e lavorate interamente a mano
      forse tra le persone che hanno preso da me queste bambole ci sarà anche qualcuno che si diverte a cambiare ,a pettinare ,a coccolare la bambola reborn ,ma anche gli uomini che collezionano trenini si divertono a costruire la ferrovia ed a giocare col trenino ……
      ma la maggior parte di persone che hanno le mie bambole sono vere collezioniste
      vi invito a visitare il mio sito e vi renderete conto di quanto lavoro occorre per realizzare una bambola rebor
      http://giusycavallibambole.jimdo.com/

  9. Angela Maggi says:

    Ho visto le tue bambole,e mi sono piaciute moltissimo.Allora mi puoi dire per favore come si fa per acquistarle e anche quanto costano?

  10. Sono interessata ad un acquisto. Potete comunicarmi come fare?

  11. antonella says:

    Ma che cavolata questo articolo!!! Io colleziono reborn, ho due figli e nessun problema!!!! Sono bambole, e la bravura delle artiste che le fanno sta nel riprodurre più simili possibili ai bambini veri. Ma al mondo cosa esiste di più bello dei bambini?????

    • deborareborndoll says:

      Io sono una rebornartist mi piace creare delle vere e proprie opere d’arte perchè di questo si tratta, se poi chi le adotta le colleziona o le tratta come fossero bambini veri questo non fa male a nessuno! Sono felice di rendere felici altre persone con le mie reborn. Deborareborndoll.

  12. Maria says:

    Ciao,vorrei tanto sapere se avete quel bambolotto che dorme mentre abbraccia l’orsacchiotto, ha il ciuccietto bianco e i capelli ricci vi lascio la pagina qui ➡ http://bizzarrobazar.com/wp-content/uploads/2009/11/evie2.jpg. Se è si vorrei tanto sapere il prezzo, grazie mille.

  13. Margherita Berlanda says:

    ciao! come si fa ad averne una? ad adottarne una? grazie

  14. Tiziana Riccio says:

    Salve vorrei sapere se ce qualche femminuccia da adottare se é possibile con occhi aperti in silicone e i costi

  15. Marianna Colasanto says:

    Ciao a tutte sarei interessata a conoscere l’esperienza di chi ha voluto prendersi cura di una bambola reborn.
    Cosa vi ha spinte a fare questa scelta?
    Grazie sin da ora per la risposta

  16. Alice in the Real World says:

    Salve Ivan. Passati un po’ di anni da questo post, probabilmente già sai come si è sviluppata la storia delle reborn e delle loro “madri” nel web.
    Come hai scritto giustamente, l’argomentazione di “terapia psicologica” è caduta da tempo, nel mondo scientifico, proprio per esiti abbastanza inquietanti che si producono molto spesso nelle “madri” di tali bambole. Ho scritto ‘madri’ non a caso.
    Ho letto recentemente una vera e propria indagine, con tanto di screenshots, su un gruppo facebook denominato “Il mio bimbo Speciale”, ove ‘speciale’, indica i figli/bambole reborn delle partecipanti. E, credimi, se qualcuno è alla ricerca di qualcosa di fortemente perturbante, e di realtà da brivido celate dietro insospettabili apparenze, non può mancare di leggere gli articoli di quel blog, saldamente documentati altrimenti non li avrei letti dal primo all’ultimo. Non metto link, però è sufficiente digitare il mio bimbo speciale in un motore di ricerca, e si capita nel blog di Vincenzo Maisto, la cui ricerca su queste ‘mamme speciali’ è rimbalzata poi su testate giornalistiche varie. Il blogger in questione aveva un’infiltrata nel blog (iscritta al gruppo, che era privato) che gli ha dapprima segnalato e poi passato screenshots a manetta.
    A me questi articoli sono stati segnalati perché esilaranti per alcuni, da accapponare la pelle per altri: devo dire che non ho potuto fare a meno di leggere tutti gli articoli (8 o 9), cadendo in una realtà parallela allucinante (e mi trattengo molto dal non dire cosa penso davvero).
    Le ‘esperienze’ di molte di queste donne consistevano nel far credere a chiunque (vicini di casa, gente per strada, supermercato etc..) di avere un figlio (vero), per ricevere, immagino, complimenti, ma anche per vivere l’ebbrezza di fare colloqui per una tata (ingannando ragazze in cerca di lavoro che non sarebbero mai state chiamate), per esempio, o andare ad ordinare bomboniere per battesimo fornendo numeri di telefono inesistenti (con estrema allegria del negoziante, ovviamente), oppure prendere vestiti e materiale per bambini (pannolini) destinati ai poveri da qualche chiesa, con propria estrema soddisfazione propria, e plauso dal gruppo fb; una faceva credere ai vicini che in casa ci fosse la nonna del ‘bimbo’, inscenando, cambiando voce, immaginarie liti serali fra madre e nonna circa il ‘bambino’.. Norman Bates insomma. E altre cose che configurano reati penali, perfino…
    Io ho opinioni piuttosto divergenti dal signor Maisto su varie altre cose che ho intravisto nel suo blog, ma su questa non ho potuto che essere completamente d’accordo.
    Dopotutto, basta vedere cosa è successo nei commenti a questo post: pare che in tante non lo abbiano nemmeno letto, la maggior parte, come ha letto “reborn” subito s’è messa a fare annunci per averne una, per non parlare di quella che le produce e si fa pubblicità.
    Il collezionismo?? Io ho varie collezioni (NON bambole). Credevo che avere UN solo pezzo non costituisca collezionismo… si dovrebbero possedere più bambole diverse credo, magari però su questo mi sbaglio.
    Non dico oltre, anche i commenti sopra parlano da sé, e gli articoli sul mio bambino speciale parlano anche di più, e più gustosamente, anche se viene una stretta allo stomaco…
    Ciao Ivan (sto leggendo il tuo blog a partire dall’inizio)! A presto
    Alice

    • cataldo carmelo lettieri says:

      Se invece volete constatare un vero neurodelirio collettivo, basta fare un giro su un fantastico gruppo chiuso su FB di collezioniste di bambole noto, stranoto a tutte le collezioniste, notissimo, per vedere a che punto si arriva nel perseguire comportamenti pazzoidi e oserei dire al limite della schzzofrenia verso il mondo bambolesco. In questo caso per le bambole vintage. Anche noi eravamo infiltrati, ma probabilmente anche beccati non ci hanno mandato via ma hanno incominciato ad ignorarci. Da avere paura… davvero… noi abbiamo tagliato la corda perchè ormai quasi temevamo le varie Zie Ruth e tutte le bimbe che giacevano nella loro culla… ODORE DI VINILE MATERNO… da accapponare la pelle…

  17. Francesca says:

    Mi occorre un neonato femminuccia
    Occhi azzurri per mia figlia ….
    La mia mail
    francescamanci72@Gmail.com
    Aspetto grazie

  18. Anna says:

    Vorrei sapere il prezzo è come poter acquistare la bambola

  19. monia marrella says:

    Salve a me piacerebbe tanto un maschietto,completamente in silicone,anche il corpo.Insomma un bel bimbo in tutto.Mi piacerebbe con gli occhi socchiusi e i capelli.Se mi sa dire il prezzo e piu’ informazioni su come avviene l’acquisto grazie ?

  20. Simona says:

    Buongiorno, sto cercando una bambola completamente in silicone, possibilmente con occhi aperti se c’è femmina.
    Se ha qualcosa potrebbe inviarmi delle foto e indicarmi il prezzo?
    È per un regalo molto speciale.
    Grazie

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