Sì, è visitabile su appuntamento. L’email di Giano è wunderkastel@hotmail.com (non credo che gli dispiaccia se la pubblico, visto che era già apparsa sull’ANSA).
Se quel castello lo avesse restaurato il Comune sarebbe stato molto meglio…ora é di un privato cittadino che può permettersi di fare tante esperienze perchè ha il denaro da impiegare in varie attività intellettuali.
Non credo che siano poche le persone di che vorrebbero coltivare se stesse,ma le necessità della vita non permettono loro distrazioni o sgarri…del.resto prima il Castello della Cecchignola era,probabilmente,un luogo fruibile da parte di chiunque,perlomeno per quanto concerne le parti esterne,anche da chi era in cerca di luoghi storico-naturalistici suggestivi.
Certamente lo si sarebbe dovuto preservare per il bene comune.
Giano è single? Mi sono innamorata della sua estetica bohemienne. Non ho un castello, solo poesie pessime, come quelle del poetucolo 🙂
Scherzi a parte, di tutto ciò la mia cosa preferita è la richiesta del poetucolo maudit. Adoro! Magari non sarà stato un eroe letterario, ma di sicuro se n’è andato con stile!
Per fortuna ci sono ricchi privati a salvare l’Italia, invece: quello che tocca lo Stato finisce di solito in gloria, nonostante i soldi succhiati ai contribuenti…
Interessante.
Buon anno, anche se un po in ritardo :D!
Grazie! 🙂
Fantastico! Ed è ESATTAMENTE dietro casa mia! Sai se è possibile visitare la wonderkammer?
Sì, è visitabile su appuntamento. L’email di Giano è wunderkastel@hotmail.com (non credo che gli dispiaccia se la pubblico, visto che era già apparsa sull’ANSA).
grazie BB, sempre precisissimo 😉
Ed è pure un gran sgnacchero, perdinci!
Che non si dica che su Bizzarro Bazar si trovano solo nani a due teste!
Davvero un luogo particolare, non conoscevo
Se quel castello lo avesse restaurato il Comune sarebbe stato molto meglio…ora é di un privato cittadino che può permettersi di fare tante esperienze perchè ha il denaro da impiegare in varie attività intellettuali.
Non credo che siano poche le persone di che vorrebbero coltivare se stesse,ma le necessità della vita non permettono loro distrazioni o sgarri…del.resto prima il Castello della Cecchignola era,probabilmente,un luogo fruibile da parte di chiunque,perlomeno per quanto concerne le parti esterne,anche da chi era in cerca di luoghi storico-naturalistici suggestivi.
Certamente lo si sarebbe dovuto preservare per il bene comune.
Giano è single? Mi sono innamorata della sua estetica bohemienne. Non ho un castello, solo poesie pessime, come quelle del poetucolo 🙂
Scherzi a parte, di tutto ciò la mia cosa preferita è la richiesta del poetucolo maudit. Adoro! Magari non sarà stato un eroe letterario, ma di sicuro se n’è andato con stile!
Per fortuna ci sono ricchi privati a salvare l’Italia, invece: quello che tocca lo Stato finisce di solito in gloria, nonostante i soldi succhiati ai contribuenti…