Ogni capodanno, il solito vecchio gioco ricomincia. C’è chi si sente in dovere di stilare il bilancio dell’anno appena trascorso, chinandosi sul passato per studiarselo ben bene, e chi invece preferisce sorvolare e dedicarsi ad assaporare nuove speranze. C’è chi magari scopre un vago sentimento d’inquietudine per tutte le sfide senza volto che il destino gli riserva.
E c’è chi diffida del passato e, a dirla tutta, non stravede per il futuro – si abbandona quindi al presente, come se esistesse soltanto quello… e allora sì, che si brinda per davvero!
Poi ci sono quelli fissati con i “buoni propositi” per l’anno che arriva.
Sapete quale, secondo noi, potrebbe essere un ottimo proposito per il futuro?
Riprometterci di fare come Mae West, che dichiarava: “tra i due mali, sceglierò sempre quello che non ho ancora provato“.
Oppure ancora ricordare, nel decennale della morte, le parole del nostro amato Hunter S. Thompson:
La vita non dovrebbe essere un viaggio verso la tomba con l’intenzione di arrivarci senza rischi, in un corpo bello e ben preservato, ma piuttosto sbandare in derapata in una nuvola di fumo, completamente esausti, totalmente consumati, gridando forte: “WOW! Che corsa è stata!”
Per concludere, quindi, il buon proposito di Bizzarro Bazar è di impegnarsi affinché il 2015 sia ancora più strano e folle dell’anno che lo ha preceduto!
Auguri a tutti, e… Keep the world weird!