20 Bizarre Christmas Gifts Ideas

Credit: Rob Sheridan.

Christmas is approaching, and with it comes the usual risk of choosing banal and trivial gifts.
Fear no more! Here is a selection of 20 absolutely weird gadgets, to refuel your consumerist creativity and to satisfy your relatives and acquaintances with tailor-made presents!

For your goth friends, nothing is better than a melancholic cup of tea while dreaming of sepulchres by the sea.
This delightful Edgar Allan Poe tea set includes: a hand-stamped muslin bag, a bag of “Midnight Dreary” herbal tea, and a limited edition charmed tea ball. (Crow not included.)

Available on Etsy.

A book is a classic but always welcome gift. Especially when, besides being a compelling read, it also proves useful and educational.
Someone you know will certainly appreciate this very practical guide.

Available on Amazon.

And now a perfect gift for (your enemy’s) children: it’s fun AND instructive!

Available on Amazon.

A calendar is as boring a gift as it can get. Well, not these ones: here are Bizzarro Bazar’s picks for 2019.

Available on Amazon.

Available on Amazon.

Available on Amazon.

Available on Amazon.

Available on Amazon.

These fun-loving nuns remind us, however, that Christmas is above all a sacred holiday. So here’s your pious decoration: a praying mantis Christmas angel.

Available on Etsy.

Chocolate is always a safe bet, when it comes to Christmas presents. The variant I propose here is not exactly cheap, but it sure sounds exotic: this chocolate bar is made from camel’s milk.

Available on Amazon.

It takes you a whole afternoon to set up your Christmas tree, but only 2 minutes for your cat to destroy all the hard work.
The problem is solved with this pet-proof Half Tree. Also available in the snowy version.

Available on Argos.

Since we’re talking cats, it is a real pity that this kitty saucy boat is no longer on the market. It was a Kickstarted a few years ago, and it’s now sold out. I’m listing it here anyways because, who knows, maybe you can find a secondhand one to shock your guests at Christmas.

Enough about cats, just one last thing: here is an action figure for your crazy cat lady friend.

Available on Amazon.

What about dogs? Don’t they need to keep warm during a rough winter?

Available on Amazon.

Here’s another useful, exquisite gift.
When the cold gets intense, and it makes the eyes water and the nose run, these double-sided “Snittens” offer two solutions in one: they’re specifically designed to dry tears on one side, and to absorb mucus on the other. Specifically designed, mind you. Just imagine the team of scientists working on this ground-breaking project, and be thankful you live in such enlightened times of sophisticated technology.

Available on eBay and Amazon.

If snot mittens were not enough to disgust your friends, maybe you want to go a bit further.
Give this pimple simulator as a gift to your most squeamish friend. Pus recharge is included!

Available on Amazon.

Lastly, we need to come up with something for those sexually liberated friends — or boy/girlfriends, why not— who are constantly looking for a new sex toy. We want it to be Xmas-themed, but something more than the usual kinky Santa outfit.
When you give them this awesome reindeer penis dildo (well, if we believe the producer’s description), you’ll know you’ve made their Christmas a bit happier.


Available on Amazon.
(By the way: Amazon’s suggested combined purchase is a thing of beauty.)

Before concluding, I would like to suggest two gadgets which are not really gifts but rather tools that you can use yourself, in case of need. A survival kit for the festive season, to defend yourself against relatives visiting, long dinners that can sometimes turn into Kafkian nightmares, etc.
The first remedy allows you to noncalantly approach your Christmas tree, unscrew a ball and drown your sorrows in alcohol.

Available on Amazon.

The second is designed for real emergencies.
Instructions: get up from the table, make up an excuse for leaving your guests, head into the other room and, once you’re there, scream your lungs out in the scream-absorbing jar. This essential accessory will allow you to let off steam without spoiling that pure, touching Christmas spirit.

Available on eBay.


In closing, allow me to remind you of my books, which could work just fine as a Christmas present
.

Available on Libri.it.

That’s all, happy holidays!

La biblioteca delle meraviglie – III

FREAKS – LA COLLEZIONE AKIMITSU NARUYAMA

(2000, Logos)

Ovvero “Lo Sfruttamento Delle Anomalie Fisiche Nei Circhi E Negli Spettacoli Itineranti”.

L’impressionante collezione fotografica di meraviglie umane di Naruyama è un vero tesoro. Immagini storiche, di un’importanza eccezionale, raccolte in un libricino che, pur non offrendo un approfondito background storico, ha il potere di stregare il lettore grazie alla bellezza delle illustrazioni. Dai Lillipuziani alla Meraviglia Senza Braccia, dai Bambini Aztechi ai ragazzi-leone, tutti i più famosi freaks vissuti a cavallo fra diciannovesimo e ventesimo secolo sono presenti nella raccolta; molte delle fotografie sono infatti relative agli spettacoli circensi e alle fiere itineranti americane in cui questi artisti si esibivano. Dopo lo show, un’ulteriore fonte di profitto erano proprio le fotografie che venivano vendute al pubblico, autografate. Per quanto l’esibizione della deformità all’interno dei carnivals americani sia un capitolo affascinante della storia dello spettacolo moderno, questo prezioso libro però, così focalizzato com’è sui ritratti, offre qualcosa di diverso.

La raccolta documenta un’epoca e una società attraverso i suoi corpi meno fortunati, e allo stesso tempo nello scorrere le pagine avvertiamo l’atemporalità di queste anomalie: nell’antichità come nell’epoca moderna, certi uomini hanno dovuto sopportare il fardello di fattezze eccezionali, spesso temuti ed emarginati. Eppure, se è vero che ogni uomo è specchio per il suo prossimo, fissando gli occhi di questi nostri fratelli dai corpi stupefacenti ci accorgiamo che il loro sguardo rimanda il riflesso più puro e vero.

Alex Boese

ELEFANTI IN ACIDO E ALTRI BIZZARRI ESPERIMENTI

(2009, Baldini Castoldi Dalai)

Una buona parte degli articoli di Bizzarro Bazar contenuti nella sezione “Scienza anomala” nasconde un debito verso questo splendido libro. Boese raccoglie, in forma divulgativa e spesso scanzonata, gli esperimenti scientifici più improbabili, sconcertanti, risibili – e, talvolta, illuminanti. Chi pensa che gli scienziati siano persone serie e compite, sempre nascosti dietro provette o lavagne piene di equazioni impossibili, farebbe meglio a ricredersi: l’immagine della scienza che esce dalle pagine di Elefanti in acido è quella di una disciplina viva, fantasiosa, sempre pronta a prendere le strade meno battute, anche a costo di errori madornali e vergognosi fallimenti. In definitiva, una disciplina molto più umana (nel bene o nel male) di come viene normalmente rappresentata.

Molti di questi esperimenti sono spassosi in quanto, a una prima occhiata, totalmente inconcludenti. Dai ricercatori del titolo, che somministrano a un elefante una potentissima dose di LSD, fino allo psicologo che in automobile resta fermo quando scatta il semaforo verde soltanto per cronometrare quanto ci mette l’autista dietro di lui a suonare il clacson, per finire con gli scienziati che costruiscono uno stadio per le corse degli scarafaggi, il tempo perso dagli studiosi in progetti dagli esiti comici può sconcertare. Eppure, come ricorda l’autore, non sempre la scienza ricerca soltanto le risposte alle nobili e grandi domande. Ogni tassello, per quanto insignificante possa sembrare, contribuisce a comprendere qualcosa di più del mondo in cui viviamo. È vero che gli uomini preferiscono le donne difficili da conquistare? Se cadessimo in un pozzo, il nostro cane verrebbe a salvarci? Perché non riusciamo a farci il solletico da soli?

I ricercatori le cui vicende sono narrate in Elefanti in acido hanno una fiducia smisurata nel metodo scientifico, e non esitano ad applicarlo a quesiti di questo tenore. Anche se, come nel caso dello scienziato che si incaponisce a contare tutti i peli pubici dei suoi colleghi, questa fiducia sembra talvolta divenire talmente cieca da non accorgersi dell’assurdità della ricerca stessa. E anche questo è molto umano.

Il vostro prossimo cucciolo – VIII

Pulito, simpatico da accudire e assolutamente innocuo se avete dei bambini: nessuna casa è completa se non ospita una Scotoplanes globosa, o almeno una Protelpidia murrayi!

Conosciute anche con il nomignolo inglese di sea pigs (porcellini di mare), queste due specie di cetrioli di mare si differenziano l’una dall’altra soprattutto per l’habitat in cui vivono. La Protelpidia abita nelle acque attorno all’Antartide, mentre la Scotoplanes si annida nei più profondi fondali abissali, a 6000 metri dalla superficie dell’acqua.

Possiedono diversi tubicini che hanno preso la forma di gambe “gonfiabili” a piacimento (sono gli unici cetrioli di mare in grado di usarli per la locomozione) e una grossa bocca per filtrare e mangiare i detriti che si depositano sul fondale.

Se ne voleste più di uno, potreste scoprire però una cosa curiosa: mano a mano che aggiungete nuovi maialini di mare al vostro acquario, diventano più piccoli. È stato scoperto infatti che le loro dimensioni variano a seconda della grandezza della colonia, così da rimpicciolirsi quando ci sono problemi di sovraffollamento.

Non si sa se siano creature sociali, anche se normalmente vengono trovate in branchi di diverse centinaia. Le correnti e/o la posizione favorevole per il cibo potrebbero averli spinti lì… ma il mistero rimane. Enigmatici, teneri e con un musetto irresistibile: che aspettate a procurarvene uno?

Giocattoli weird

Talvolta i creativi dell’intrattenimento sviluppano idee che non incontrano il gusto del grande pubblico. Capita, non tutti i nuovi concept per giocattoli possono incontrare la fortuna. Certe volte, però, il fallimento sembra essere stato cercato appositamente, e con il lanternino.

“Se l’hula hoop ha avuto successo, anche la nostra Swing-Wing lo avrà sicuramente!”, devono essersi detti gli inventori di questo simpatico gioco – senza mostrare il minimo senso di pietà nei confronti delle cervicali dei poveri bambini.

Divertimento assicurato per tutta la famiglia con Ball Buster (“Spaccapalle”). Secondo la voce narrante i  bambini lo adorano… peccato che a metà dello spot si alzino annoiati, e i due genitori rimangano a giocare da soli… con le loro eccitanti palle da “spaccare”.

E cominciamo a parlare di bambole. Questa, ad esempio, è spacciata per un giocattolo irresistibilmente comico. L’effetto dello spot è esattamente l’opposto, e questa bambola sghignazzante potrebbe tormentare i vostri incubi per molto tempo.

Il bambolotto che fa pipì è un po’ un classico:

http://www.youtube.com/watch?v=NWbkbGjIYRI

E allora, perché non regalare al vostro bambolotto urinante un amico per la vita, e farlo accompagnare da un cane sbavante?

E, per concludere in bellezza questa breve panoramica, eccovi lo spot che porta il cattivo gusto ad un livello inedito. Il catastrofico doppio senso avrebbe dovuto impedire la messa in onda di una simile pubblicità; e invece, che ci crediate o no, lo spot è passato in televisione.